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arti(e)rumori
presenta
Stabilimenti
Gronge
"Eventi
Mediatici Cruenti"
::24
aprile 2003::dalle ore 20:30::
::SunFlower::
::centro commerciale L'Orologio::Via dell'Agora::Latina::
::ingresso gratuito::
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Il
24 aprile è un giorno storico per la musica indipendente italiana
e per la nostra piccola associazione. Dopo averli ospitati 10 anni
fa come atto di nascita di arti(e)rumori tornano, con un nuovo progetto,
i mai dimenticati Gronge di
Marco Bedini! |
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Gronge
- I romani Gronge hanno sempre avuto ben poco in comune con
il rock convenzionalmente inteso, come attestano il loro approccio
anarchico e iconoclasta, l'idea di "gruppo" come
struttura aperta ai contributi di altri musicisti e performer,
l'amore per la multimedialità, la tendenza a rimettere
in discussione se stessi e il proprio stile, i testi abrasivi
e surreali. Non c'è dunque da stupirsi se la loro carriera,
iniziata nel 1985 con il nastro "Classe
differenziale" e costellata di modifiche di organico
attorno al nucleo Bedini/Denni/Lo Conte, costituisca una decisa
reazione, in termini di coraggio, fantasia e colpi di scena,
alla dominante staticità del panorama indipendente
italiano.
Artefici di un sound assai suggestivo e imprevedibile, scaturito
dall'amalgama di elementi che spaziano dalla new wave al rumorismo
abbracciando punk, jazz e folk, i Gronge hanno per lungo tempo
scelto la via dell'autoproduzione e della propaganda militante,
producendo tre lavori di notevole bellezza e dedicandosi a
una intensa attività concertistica anche al di fuori
dei confini nazionali. Con l'ingresso di Paolo Taballione
(ex Carillon del dolore, Christian Death e Fando&Lis),
che si accompagnato all'uscita di tre brani sulla raccolta
"La nave dei folli"
(Amen Prod. 1988), l'ensemble ha invece accentuato la cura
degli aspetti tecnici e formali, senza peraltro rinnegare
le strategie originarie e spingendosi anzi verso le soluzioni
ancor più estreme di "A
Claudio Villa (Original Sound)", purtroppo diffuso
sul mercato due anni dopo la registrazione. In tempi più
recenti il gruppo ha inciso un album (mai dato alle stampe)
incentrato sul problema del potere seduttivo della TV, e ha
offerto un brillante e personalissimo esempio di crossover
tra rock e rap nel geniale mix "Vota
Gronge". Il capolavoro è comunque arrivato
con "Teknopunkabaret",
che ha sancito il ritorno all'autoproduzione.
[Federico
Guglielmi, Nuovo rock italiano e oltre da "Rock
'80 - Enciclopedia del rock italiano", Arcana
editrice, 1993]
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Scrivono
di loro:
"Non torniamo e non andiamo. Viaggiatori senza biglietto. Rappresentanti
di nessuna merce.
Stabilimenti Gronge presenta la compilazione vivente espressa
con la partecipazione di un gruppo di individui liberamente espressivi,
a loro volta facenti parte di numero due bande che per l'occasione
accompagnano, durante questo frammento di vita, i bisogni espressivi
di Marco "Mr. Ciofeca" Bedini.
Lo faremo, lo faranno, attraverso strumenti musicali, corpo a corpo,
casa per casa.
Aggiungiamo adrenalina sputando sopra tutti i weekend.
L'amore non esiste, l'odio è morto e ormai dovunque è
sempre carnevale e ogni scherzo è letale.
Dopo anni di elaborazioni visionarie gli Stabilimenti Gronge
hanno partorito, su fecondazione assistita, un real musical perverso,
basato su fatti realmente accaduti.
Attori:
Fabio Orso - instrument | Simone - drummer | Alessandro - guitar
| Manola - il dio della pianola |
Micki - bass | Ivana - bass | Davide - voice | Adriano - sax |
Guest star: Tiziana Lo Conte
Direction e voice: Marco "Mr. Ciofeca" Bedini
ore
20:30: action painting performance di body art by
Silvia la Fatina
ore 21:30: recital by Fabio Orso
ore 22.00: lettura giornali
ore 22:30: live music by: Masoko, Noise from the cellar,
Tiziana Lo Conte, Marco Bedini
Camera
rolling by: Ale Nardi
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